giovedì 25 aprile 2013

Osteopatia e Dislessia



 Ciao a tutti :)

Ieri ero sul bus per andare in centro. Come al solito era pieno di ragazzini e tra i loro discorsi ho colto una frase “dislessico di merda”. So che erano in piena adolescenza e che le cose le dicono senza pensare, ma la cosa mi ha fatto male! Conosco un sacco di persone che soffrono di dislessia e non è bello sentire una cosa così, figuriamoci se la sentissero loro!

lunedì 22 aprile 2013

Articoli sull'Osteopatia #1




Qualche mese fa ho letto un articolo su un giornale e il titolo era “Scuola, piace ai genitori il progetto Osteopatia”.
Leggendo il titolo ero già al settimo cielo: un articolo su un giornale letto da tante persone che come argomento ha l’osteopatia, incredibile!!  ;) E voi vi chiederete “perché?” Vi faccio leggere le prime frasi dell’articolo.

“Un progetto innovativo, quasi sicuramente il primo in assoluto in una scuola italiana: la verifica di eventuali difficoltà nell’apprendimento e nel comportamento e i possibili miglioramenti grazie a un trattamento osteopatico. Il “progetto di osteopatia” è una grande novità del Piano dell’offerta formativa (Pof), approvato dal collegio docenti dell’Istituto Comprensivo di Cermenate. «Al centro del progetto educativo del nostro istituto c’è la persona. La nostra scuola ha individuato nel cammino 2012-2013 il “benessere” come uno dei cardini su cui intrecciare la formazione di ogni singolo alunno».” [La provincia di Como, 23 dicembre 2012]

sabato 6 aprile 2013

"Ascolto craniale"



Ciao a tutti :)
Oggi mi sono per caso ritrovata a guardare su youtube un video sull'osteopatia. In realtà non ero tanto interessata al video in sé, ma più ai commenti scritti sotto. Un commento era questo:

"Ma questa non é medicina, é come l'omeopatia e la medicina cinese: funzionano solo perché il paziente ci crede, la forza del cervello é inimmaginabile.. Poi é divertente quando dice "ascolto il cranio" ahahahah"


giovedì 4 aprile 2013

Osteopatia vs Medicina #1: le ossa craniche



Le ossa craniche si muovono o no?




Su questo argomento ci sono opinioni contrastanti, opposte. La Medicina sostiene infatti che le ossa craniche non compiono movimento, eccezion fatta per l'articolazione temporo -  mandibolare, quella cioè tra mandibola e osso temporale. L'Osteopatia invece ritiene che tutte le ossa compiono movimenti, che si verificano grazie alla presenza delle suture craniche, articolazioni tra le varie ossa.


mercoledì 3 aprile 2013

Osteopatia e Psicologia :)


Oggi ho avuto la prima vera lezione di Psicologia della mia vita (ho solo vent'anni dai) e mi é venuta in mente una domanda esistenziale (aiuto!!!):
- "Tutti dovrebbero andare dallo psicologo o no?"

Allora l'ho chiesto alla mia prof e devo dire che la sua risposta mi ha incuriosito :)


martedì 2 aprile 2013

Campi di applicazione dell'Osteopatia


Antidolorifici? NO GRAZIE!

Parliamo finalmente di uno degli argomenti più importanti :) Per sfatare il mito dell'Osteopatia = studio delle ossa ;)

Didatticamente l'osteopatia viene divisa in quattro branche:
- Osteopatia strutturale: che si occupa della parte biomeccanica del corpo, per ristabilire l'armonia e l'equilibrio tra le strutture muscolari, tendinee e fasciali.
- Osteopatia fasciale: che si occupa delle fasce, tessuto connettivo continuo che avvolge tutti i muscoli e prende inserzione a livello delle ossa.
- Osteopatia cranio sacrale: che si occupa del cranio e dell'attività fisiologica ritmica del sistema cranio sacrale, basata su una sequenza di contrazioni-decontrazioni a livello del tessuto nervoso ed encefalo, attraverso una palpazione denominata "ascolto craniale".
- Osteopatia viscerale: che si occupa della parte viscerale del corpo, quindi degli organi e dei visceri.

lunedì 1 aprile 2013

Cos’è l’Osteopatia? Un po’ di storia e non solo..


Bella domanda! Però, prima di rispondere e, magari, di confondervi ancora di più le idee, vi voglio far leggere una cosa che un amico di mio papà, anche lui Osteopata, mi ha fatto avere :)


“Essere malati, soprattutto cronici, può essere immaginato come un allontanarsi progressivo dalla linea della salute. Compito dell’osteopatia, come quello di qualunque altra medicina, è di riportare il nostro organismo verso uno stato di equilibrio, quindi di salute.
Dopo un ciclo di trattamenti il nostro corpo avrà ritrovato, talvolta a fatica, un nuovo equilibrio. Questo comporta che sarà più difficile tornare verso la malattia, saremo in uno stato di omeostasi che l’organismo, da solo, saprà gestire anche a lungo, finché nuove situazioni della vita ci perturberanno e porteranno inevitabilmente nuovi problemi.
A quel punto vi renderete conto di non essere più quello di prima perché basterà un solo trattamento per ritrovare l’equilibrio perso, e non più un ciclo. Con le cure precedenti siete stati “ripuliti” di tutti quei blocchi, quelle restrizioni di movimento che non permettevano al vostro corpo di reagire da solo. È dovuto intervenire qualcuno dall’esterno, l’osteopata, per aiutarci a tornare in equilibrio e autosufficienti.
Da quel punto si dovrà imparare a gestire autonomamente la nostra salute: appena ci accorgeremo di accusare dolori, oppure ci sentiamo più stanchi, nervosi, con disturbi del sonno o con qualche difficoltà addominale è ora di fare un “tagliando” dall’osteopata, basta un trattamento e la salute sarà ritrovata.
Questa si chiama prevenzione, vera e profonda, quella che permette all’organismo di autoregolarsi e mantenersi efficiente.”