martedì 16 luglio 2013

Casi clinici #1: distorsione di caviglia

Ho deciso di fare questi nuovi post per farvi degli esempi di casi clinici, miei o di altri, e per farvi vedere i risultati.

Il primo caso di cui voglio parlarvi è una comune distorsione di caviglia. Una collega di mia mamma è caduta dalle scale, niente fratture, solo una distorsione: gonfiore e edema intorno all'articolazione. Ha dovuto portare le stampelle e la fasciatura per venti giorni. Io le ho fatto un trattamento dopo un mesetto: la caviglia era ancora gonfia e le faceva male, vi lascio qui la foto prima del trattamento:



Poiché provava ancora dolore e il piede era ancora gonfio ho deciso di partire, come primo trattamento, con un drenaggio, con lo scopo di favorire il movimento dei liquidi in quella zona.

TRATTAMENTO: 
1 - Sono partita come prima cosa trattando il cavo popliteo, zona posteriore del ginocchio, molto vascolarizzata. Ho eseguito una tecnica fasciale per liberare la zona, tecnica leggera sulle fasce, strato di tessuto connettivo che avvolge muscoli e visceri.

2 - Come seconda cosa ho trattato la membrana interossea. Essa è una membrana posta tra tibia e perone che permette il passaggio di vasi e nervi: liberare le zone di maggior tensione permette una liberazione generale dei fori in cui i vasi passano, lasciandoli fluire fisiologicamente.


3 -  Come ultima cosa mi sono concentrata sul collo del piede, eseguendo anche qui una tecnica fasciale.


Il trattamento è durato 40 minuti, e questi sono i risultati :)



RISULTATO: la caviglia si è sgonfiata subito e l'edema si è attenuato. Dopo circa una settimana ho risentito la collega di mia mamma e mi ha detto che la caviglia si è sgonfiata ancora di più e il dolore è quasi passato. Ci sarà ancora un altro trattamento per verificare la situazione e per testare i movimenti globali della caviglia e delle singole ossa.


Ecco qui il primo caso clinico, per qualsiasi cosa o chiarimento scrivete qui sotto, sarò a vostra disposizione :):)

Buona giornata, Lisa :)

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